1 Luglio 2020
Ciproterone acetato e rischio di meningioma
autore Dott. Andrea Delbarba
Facendo seguito ad una analoga comunicazione, datata marzo 2020 da parte di EMA (Agenzia Europea dei Medicinali) [1], anche AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha pubblicato, ad aprile 2020, una nota in cui cerca di fare luce sulla possibile relazione esistente tra l’uso di Ciproterone Acetato e l’insorgenza di meningiomi [2]. Tali note hanno l’obiettivo di ridefinire l’indicazione all’utilizzo di Ciproterone Acetato, dopo che alcuni studi avevano riscontrato un aumentato rischio (annesso all’uso di questo farmaco) di meningiomi (= rari tumori benigni alle meningi del sistema nervoso centrale) i cui segni clinici sono molto spesso aspecifici (disturbi della vista, udito, cefalea).
Il Ciproterone Acetato svolge un’azione anti-androgenica, cioè blocca l’azione del testosterone sui tessuti, agendo sui recettori degli androgeni con effetto inibitorio. Questo farmaco, nell’uomo, trova indicazione nel trattamento del tumore della prostata o nelle condizioni di ipersessualità (deviazioni marcate dell’istinto sessuale) mentre, sul fronte femminile, viene utilizzato prevalentemente nelle condizioni androgeno-dipendenti (come irsutismo, alopecia, acne e seborrea) in associazione agli estrogeni. Tale farmaco viene tutt’oggi utilizzato anche come terapia ormonale nei pazienti affetti da disforia di genere (male to female, MtF), anche se in regime off label.
Nel recente passato, diversi studi presenti in letteratura avevano supportato l’ipotesi che l’utilizzo di alte dosi di Ciproterone Acetato (≥ 25 mg/die per periodi prolungati di diversi anni) aumentasse il rischio di meningioma [3]. Per tale motivo, dal 2009, nel bugiardino dei medicinali a base di Ciproterone Acetato con un dosaggio ≥ 10 mg/die, la storia clinica di meningioma rappresenta una controindicazione. Le informazioni sull’entità del rischio della relazione tra Ciproterone Acetato e meningioma non erano però ben documentato.
Alla luce di queste nuove acquisizioni, EMA e AIFA suggeriscono, da un puto di vista clinico, di attenersi alle seguenti indicazioni:
- negli uomini, l’uso del Ciproterone Acetato resta immodificato nel trattamento antiadrogeno del carcinoma prostatico inoperabile mentre nelle deviazioni dell’istinto sessuale può essere usato solo quando altri interventi sono considerati inadeguati;
- nelle donne, il Ciproterone Acetato a basso dosaggio (1 e 2 mg), in associazione con estrogeno, è indicato per il trattamento dell’acne moderata-grave (con o senza seborrea) e/o irsutismo e nella terapia ormonale sostitutiva post menopausale con osteoporosi in cui siano controindicati altri medicinali per la prevenzione di fratture da fragilità;
- nei pazienti con diagnosi di meningioma o con storia pregressa di meningioma, l’indicazione/prosecuzione del trattamento con Ciproterone Acetato deve essere rivalutata dallo specialista di competenza;
- i pazienti devono essere controllati relativamente al meningioma, secondo la normale pratica clinica;
- per il trattamento con Ciproterone Acetato nella disforia di genere (male to female), è necessario informare il paziente sul rapporto rischio-beneficio del trattamento cercando di utilizzare la più bassa dose terapeutica necessaria.i pazienti devono essere controllati relativamente al meningioma, secondo la normale pratica clinica.
BIBLIOGRAFIA
[1] Pirali B & Commissione Farmaci. Ciproterone e meningioma: comunicato EMA. Marzo 2020
[2] AIFA. Restrizioni all’uso di ciproterone acetato per il rischio di meningioma. Aprile 2020
[3] Gil M, Oliva B, Timoner J, et al. Risk of meningioma among users of high doses of cyproterone acetate as compared with the general population: evidence from a population-based cohort study. Br J Clin Pharmacol 2011, 72: 965-8
[4] Mancini I, Rotilio A, Coati I, et al. Presentation of a meningioma in a transwoman after nine years of cyproterone acetate and estradiol intake: case report and literature review. Gynecol Endocrinol 2018, 34: 456-9
[5] Weill A, et al. Exposition prolongée à de fortes doses d’acétate de cyprotérone et risque de méningiome chez la femme. Etude pharmaco-épidémiologique de cohorte à partir des données du SNDS. Juin 2019